Tag: il vangelo della festa
XIV Domenica del Tempo Ordinario – Anno A – 5 luglio 2020
La società di oggi è piena di modelli di riferimento. La popolazione dei fans osanna i propri idoli e, di essi, quasi per plagio, talvolta, imita ogni sorta di cose: voce, abbigliamento, portamento, modi di dire. E non sempre sono dei veri e propri modelli.
XXII Domenica del Tempo Ordinario – Anno C – 1 settembre 2019
Quante volte in occasioni di matrimoni o altre cerimonie che prevedono il relativo pranzo, il principio che presiede alla scelta degli invitati, tra gli altri è quello di invitare per primi coloro che ci hanno invitati in analoghe circostanze. Questo modo risponde ai criteri che ci impone la società ed a cui, purtroppo, supinamente soggiacciamo e, involontariamente, ne diventiamo fermi sostenitori agendo allo stesso modo?
XVII Domenica del Tempo Ordinario – Anno C – 28 luglio 2019
L’arte del pregare non si esprime nella ricchezza delle parole ma nell’intensità dell’amore che abita colui che la vive. Pregare è esporsi al calore dell’amore di Dio avendo lo sguardo rivolto ai fratelli. Non si può pregare pensando o richiudendosi solo in se stessi
XVI Domenica del Tempo Ordinario – Anno C – 21 luglio 2019
Anche Gesù ha bisogno di riposarsi e lo fa in casa di amici che lo ospitano. Evidentemente era casa che lui abitava spesso giacchè si avverte d’essere avvolto da affetto che si esprimono nelle cure e nelle attenzioni che gli vengono riservate. Due sorelle, Marta e Maria che assieme a Lazzaro formavano una famiglia tranquilla e serena, si prendono cura di lui. La prima lo accudisce, si prodiga a fare, preparare; la seconda si accovaccia ai suoi piedi e preferisce ascoltarlo, nutrirsi del suo respiro, delle sue parole, dei suoi insegnamenti.
Domenica di Pentecoste – Anno C – 9 giugno 2019
Gesù, attratto dalla forza gravitazionale del cielo, è asceso presso il Padre da cui fu inviato. Non se n’è andato sbattendo la porta, nemmeno per delusione e tantomeno per ripicca. E’ andato perché, non lasciando orfani gli uomini, invia presso di loro il “Paraclito - Colui che è chiamato accanto", uno che si schiera a nostro favore, un compagno di viaggio, un difensore: lo Spirito Santo
V Domenica di Pasqua – Anno C – 19 maggio 2019
Amore! E’ una delle parole più usate ma, talvolta, anche abusate. Quando è pronunciata male “brucia le labbra” dicevano i rabbini. Ma quando è tradita, interpretata in modo improprio, abusata, addirittura rischia di diventare devastante, distruttiva. L’amore è un’arte. Tutti crediamo d’esserne maestri, pochi si professano, umilmente, allievi. Avere fame d’amore, sentirsi in debito d’amore, chiedersi come amare, tormentarsi per non aver amato abbastanza, questo è vero amore.
III Domenica del Tempo di Pasqua – Anno C – 5 maggio 2019
L’uomo da solo, senza Dio, brancola sempre nel buio, nell’incertezza, e, ogni suo gesto, è infruttifero, come senza risultati fu la pesca degli amici di Gesù per tutta la nottata. Nel momento in cui, fidandosi di uno sconosciuto, perché non si accorsero che Gesù in persona comparve davanti a loro, gettarono le reti lo riconobbero perché la pesca fu straordinaria. Dio si riconosce sempre dall’abbondanza, dalla sazietà, dalla completezza.
II domenica di Pasqua – Anno C – 28 aprile 2019
È sempre Dio che raggiunge l’uomo. E’ stato così nel paradiso terreste, nell’Incarnazione, ad Emmaus, quando è lontano a motivo del peccato, o, semplicemente, ogni volta che si chiude, raggomitola, miopamente e riduttivamente, in se stesso. Ma quando Dio raggiunge l’uomo non lo rimprovera, ma prevale la gioia di averlo ritrovato, anzi gli fa festa. [Continua a leggere].
V Domenica di Quaresima – Anno C – 7 aprile 2019
“Donna ecco tuo figlio” dice Gesù alla Madre ai piedi della croce consegnandola alla cura e alle premure del discepolo che egli amava, Giovanni. “Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?” si rivolge così Gesù verso colei che, sorpresa in flagrante adulterio, gli viene sbattuta innanzi, per essere lapidata.
VII Domenica del Tempo Ordinario – Anno C – 24 febbraio 2018
L’arrendevolezza a cui Gesù, fortemente, richiama con questi insegnamenti non è una sconfitta. Non significa soccombere ad una mentalità dispotica ed egemone, ma una lezione di umiltà con l’intento del recupero degli altri. Per non essere succubi dell’intolleranza altrui, non subire passivamente le ingerenze, gli sgarbi, non occorre combattere con lo stesse armi ma mettere in atto quelle contrarie.
IV Domenica del Tempo Ordinario – Anno C – 3 febbraio 2019
Il giudicare prima, l’essere prevenuti nella valutazione di qualcosa o di qualcuno è il virus peggiore per inquinare ogni tipo di relazioni. Essere aperti alla novità, al cambiamento, alla possibilità per ognuno di poterci stupire è l’apertura mentale migliore e auspicabile per iniziare ogni tipo di rapporto interpersonale.
II Domenica Tempo Ordinario – Anno C – 20 gennaio 2019
Gesù, in tutto rassomiglia ad ogni uomo, non solo perché si è rivestito, nell’Incarnazione, dell’abito umano, ma anche perché vive tutte le modulazioni dei sentimenti umani. Piange, ride, ha compassione, condivide le gioie, moltiplica le attenzioni. Con i suoi amici viene invitato, assieme alla madre, ad un banchetto nuziale e vi partecipa dichiarando così che l’amore coniugale è sacro e benedetto, è una gioia da condividere e una proposta a cui aderire. E proprio in questo contesto, quello sponsale, lui sollecitato dalla madre, compie il primo segno che diventerà il segno dei segni che da lì in avvenire attesteranno la sua emanazione divina e il suo messianismo.
XXXIV Domenica del Tempo Ordinario – Gesù Cristo Re dell’universo – 25 novembre 2018
Ascoltiamo il Vangelo:
“In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno...
XXXIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno B – 18 novembre 2018
Dio non ci indica la fine, ma il fine
(Daniele 12,1-3; Ebrei 10,11-14.18; Marco 13,24-32)
Ascoltiamo il Vangelo:
“In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà, la luna non darà più la sua luce, le stelle...
XXVI Domenica del Tempo Ordinario – Anno B – 30 settembre 2018
Un bicchiere d’acqua, offerto, disseta chi riceve e chi dona
(Numero 11,25-29; Giacomo 5,1-6; Marco 9,38-43.45.47-48)
Ascoltiamo il Vangelo:
“In quel tempo, Giovanni disse a Gesù: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse:...
Top News
Top Video
Ultimi Articoli
Articoli Popolari
Che differenza c’è tra “padre” e “don”?
E quale titolo si utilizza per monaci e frati?
Gentile direttore, forse la mia le sembrerà una domanda banale. Può però spiegarmi la differenza tra...
X Domenica del Tempo Ordinario – Anno C – 5 giungo 2016
IL VANGELO STRABICO
X Domenica del tempo Ordinario - C
A cura di Benito Giorgetta
(1Re 17,17-24; Galati 1,11-19; Luca 7,11-17)
Imparare a suonare lo spartito della compassione
Ascoltiamo...
Francesco in Armenia, preghiera con Karekin II
Dopo quattro ore di volo comincia il viaggio di Francesco in Armenia. L'aereo con a bordo il Pontefice è partito questa mattina alle 9.20...
Mamma Natuzza parlava proprio con Gesù. Ecco un suo colloquio con il Re dei...
Io ero inquieta, turbata…
Gesù: Alzati e piglia il ritmo dei vecchi tempi.
Natuzza: Come parlate, Gesù? Cosa devo fare?
Gesù: Ci sono tante cose che puoi...
Qual è la differenza tra cattolico e cristiano?
Il cristiano è colui che ha Cristo come Signore
Nel Nuovo Testamento si fa riferimento quattro volte ai seguaci di Cristo:
1. 1 Pt 4,16: “Ma...